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Fipac Veneto: un tavolo di monitoraggio per la buona salute in regione

Si è convenuto sulla validità dell’obiettivo di maggior coinvolgimento del territorio nella riforma del Sistema Sanitario Regionale.

Fipac Veneto: un tavolo di monitoraggio per la buona salute in regioneNell’ambito dell’iniziativa Nazionale della FIPAC – Confesercenti denominata “Settimana della buona salute” la Fipac-Confesercenti del Veneto ha svolto una serie di incontri con i Direttori Generali delle ASL.

Gli incontri si sono svolti a Treviso, Vicenza, Rovigo, Thiene, Verona e Venezia per approfondire alcuni problemi quali: medicine di gruppo integrate, ospedali di comunità, liste di attesa e pronto soccorso, alla luce delle importanti novità introdotte nel Sistema Sanitario Regionale.

Nel corso degli incontri si è convenuto sulla validità dell’obiettivo di maggior coinvolgimento del territorio nella riforma del Sistema Sanitario Regionale. attraverso gli Ospedali di Comunità e le medicine di gruppo integrate, per renderlo più razionale e sostenibile economicamente.

Su tali temi insistono comunque, problemi di implementazione (organizzazione, assunzione, trattamenti economici e fiscali del personale) organizzazione e taratura delle strutture dei relativi servizi che vanno assolutamente risolti, per impedire un impatto negativo sul territorio sin dall’esordio.

A tale scopo la FIPAC-Confesercenti, ha proposto la costituzione di un tavolo per un monitoraggio periodico della situazione, per favorire una stretta collaborazione volta alla risoluzione di tali problemi, come già concordato con altre ULSS.

Per quanto riguarda la situazione delle liste di attesa, è emersa da un alto, la necessità di arrivare al più presto alla realizzazione dei CUP provinciali, per un salto di qualità nei tempi di prenotazione delle visite specialistiche, allargando il campo delle disponibilità nelle strutture vicine sul territorio, dall’altro di sperimentare forme di prenotazione diretta delle visite specialistiche, dall’altro di sperimentare forme di prenotazione diretta delle visite periodiche da arte degli stessi medici specialisti che garantirebbero, oltre ad una notevole semplificazione per gli utenti, una maggiore possibilità di essere seguiti dai loro specialisti di “fiducia”.

“La partenza è buona – ha dichiarato alla fine degli incontri il Presidente Regionale Lino Ferrin – anche se sono state ricordate le richieste più pressanti dei cittadini diverse da realtà a realtà, che sono state recepite e sulle quali i direttori delle Asl hanno dimostrato un impegno convinto”.