Vai al contenuto
Home » Emilia Romagna, successo per la Festa Regionale 2018

Emilia Romagna, successo per la Festa Regionale 2018

Domenica 7 ottobre i pensionati FIPAC si sono dati appuntamento a Carpi

Si sono dati appuntamento a Carpi, i pensionati della FIPAC per l’edizione 2018 della Festa Regionale, che si è svolta domenica 7 ottobre.

Un evento, ormai tradizionale in Emilia Romagna che unisce cultura, socialità ed iniziative associative, e che ha visto quest’anno la partecipazione di 300 soci provenienti da tutta la Regione.

La giornata si è aperta con l’incontro delle delegazioni nella splendida piazza dei Martiri, una delle piazze più grandi d’Italia, da cui si sono seguite due visite simboliche al Museo Monumento del Deportato ed al Campo di smistamento di Fossoli, dal quale sono partiti migliaia, nei famigerati treni piombati, ebrei e prigionieri politici alla volta dei campi di concentramento.

La visita del Campo di Fossoli, nel quale è stato internato Primo Levi, è stato particolarmente emozionante soprattutto per una generazione che ha ancora vivo il ricordo della guerra, perché vissuta direttamente o tramandata dai genitori.

Il pranzo si è svolto nella cornice elegante di Villa Tagliata, ed aperto da un breve intervento di saluto del Presidente Nazionale della FIPAC Sergio Ferrari.

Il Presidente ringraziando gli interventi e gli organizzatori dell’evento ha richiamato l’attenzione sulle prossime iniziative della FIPAC, incentrate su pensioni e sanità, assicurando che il lavoro della Federazione dei pensionati di Confesercenti sarà a migliorare le condizioni di vita e di salute degli over 60.

Alla manifestazione sono intervenuti Lino Busà Direttore Nazionale, Dario Domenichini Presidente della Confesercenti dell’Emilia Romagna e il Presidente della Confesercenti di Modena Mauro Rossi che ha fatto gli onori di casa.

“Siamo stati molto contenti di offrirvi questo evento a Carpi – ha detto Rossi – che testimonia l’attenzione di Confesercenti per tutte le fasce d’età ed ha contribuito a far conoscere Carpi, un città che non è solo maglieria e piccola industria”.