Si è svolto mercoledì 26 marzo presso il Castello dell’Acciaiolo a Scandicci l’evento “Pensionato Today. La terza età nel mondo globale”, sono intervenuti Gilberto Boninsegni Presidente Provinciale Fipac, Lino Busà Direttore Nazionale Fipac, Luigi Ricci Assessore alle Politiche Sociali e della Salute del Comune di Campi Bisenzio, Prof. Guido Gori Geriatra e Psichiatra, Firmando Giovannetti Responsabile Fipac Area Metropolitana, Lapo Cantini Responsabile Relazioni Esterne Confesercenti Firenze, Piero Melandri Responsabile Fipac Regionale e a moderare i lavori Alessandro Falcini Responsabile Confesercenti Area Metropolitana.
Si è registrata una massiccia partecipazione di persone particolarmente interessate alle tematiche affrontate inerenti alle problematiche dei pensionati nel mondo globale. La terza età quotidianamente si confronta con la crisi economica, la mancanza di servizi e i problemi del sistema sanitario. Troppo spesso gli anziani vengono percepiti dalla società come un peso, un carico troppo difficile da sostenere; invece, si dovrebbe riflettere su quanto ancora i pensionati possono dare alla comunità, dal fondamentale sostegno in famiglia al volontariato.
“Questa festa che noi come Fipac Confesercenti Firenze facciamo ogni anno a Scandicci vuole essere un momento di svago ma anche l’occasione per porre importanti riflessioni. – ha aperto Gilberto Boninsegni – Le ultime manovre economiche svolte dal Governo non hanno di fatto migliorato la condizione di quegli “anziani” che percepiscono una pensione minima; troppo spesso questa fascia di popolazione viene dimenticata o vista come “il pozzo” da cui continuare a prelevare. Fipac ha intenzione di far sentire la sua voce, per questo contatteremo i parlamentari esponenti del nostro territorio, e non demorderemo finchè non riceveremo risposte chiare ed esaurienti. Il tema della sanità è ancora un tasto dolente, in Toscana sono stati fatti molti passi in avanti, ma tanti altri ancora andranno fatti; quello che manca è un punto intermedio di supporto tra medico di base e pronto soccorso”.
Fipac pone costantemente questioni all’attenzione delle istituzioni, fornisce proposte e idee per migliorare i servizi rivolti ai pensionati. Presso le sedi Confesercenti dislocate sul territorio, attraverso il Patronato Itaco, ci sono sportelli dedicati che forniscono servizi di consulenza ed assistenza ai pensionati.
“I pensionati vengono percepiti come un peso per la società, perché costano e non permettono l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro; raramente ci fermiamo a riflettere sull’importanza e il ruolo degli anziani nella società e all’interno della famiglia, i rappresentanti della terza età devono tornare ad essere apprezzati dalla comunità. – ha affermato Lino Busà – Fipac ha avviato un progetto ambizioso per calcolare il PIL prodotto dagli anziani, basti pensare al sostegno che i nonni forniscono nella cura dei nipoti, permettendo ai genitori di continuare a svolgere il loro lavoro, e tanti altri esempi potrebbero essere fatti. Quando si parla di terza età è necessario tenere sotto controllo quattro questioni, le “quattro esse”: salute, sicurezza, socialità e solidarietà”.
Fipac Confesercenti non solo ipotizza proposte, svolge anche un’azione concreta quotidiana grazie alla collaborazione di più persone; se si lavora in rete si possono ottenere degli ottimi risultati.
“E’ bello che molti pensionati abbiano partecipato a questa iniziativa perché dimostrano di essere interessati alle tematiche riguardanti la società. – ha affermato Luigi Ricci – Oggi per tutti, anche per la terza età, è giunto il momento di rilanciare un nuovo modello di sviluppo: tutti dobbiamo essere protagonisti attivi del futuro”.
Un parere medico è arrivato dal Professor Guido Gori, Geriatra e Psichiatra, che ribadito l’importanza di mantenere la mente e il fisico attivi anche con il passare degli anni. “Ci sono nella terza età dei casi in cui il primo medico siamo noi stessi, dobbiamo stimolarci a fare di più e a rimanere attivi. – ha affermato Prof. Guido Gori – In Italia non possiamo non fare i conti con i rappresentanti della terza età, perché sono moltissimi e dobbiamo fare in modo che il loro tenore di vita sia decoroso.
Per i pensionati è importantissimo anche il rapporto con la loro Banca di fiducia, a Scandicci è nata da poco la BCC di Scandicci, una banca del territorio che vuole essere un punto di riferimento per i pensionati; proprio in funzione di questo sono stati realizzati dei pacchetti ad hoc per questa fascia di popolazione.
Le conclusioni dell’incontro sono state formulate da Firmando Giovannetti che ha ringraziato i presenti; “Ringrazio tutti i partecipanti e il mio augurio è che in futuro Fipac continui a crescere sul territorio per diventare sempre di più un punto di riferimento attivo per i pensionati”. (Ufficio Stampa- Confesercenti Firenze)