Vai al contenuto
Home » Maria Grazia Ravanelli nuova presidente di Fipac/Trentino

Maria Grazia Ravanelli nuova presidente di Fipac/Trentino

La Ravanelli, eletta all’unanimità, prende le redini della categoria dopo 8 anni a guida Detassis.

Maria Grazia Ravanelli Nuova Presidente Di Fipac/TrentinoE’ Maria Grazia Ravanelli, la nuova presidente di Fipac/Trentino, la Federazione Italiana Pensionati aderente a Confesercenti. Oggi l’Assemblea Provinciale Elettiva degli associati, che si è tenuta presso la sede della Confesercenti del Trentino,  l’ha nominata presidente all’unanimità.

Nominati nel consiglio direttivo anche: Brunialti Sergio, Cestari Dino, Detassis Mauro, Giongo EnzoJob Mario, Larentis Aldo, Lucin  Luciano, Radici  Sergio, Sembenotti Mara.

Maria Grazia Ravanelli prende così le redini della categoria dopo 8 anni a guida Mauro Detassis a cui sono andati i ringraziamenti della direttrice di Confesercenti Gloria Bertagna e del presidente di Confesercenti Renato Villotti.

“Accolgo con piacere la nuova presidente – ha detto Detassis. A lei il compito di portare la nostra associazione verso nuovi traguardi. Capace e brillante, sono convinto che riuscirà a dare nuova linfa vitale alla macchina organizzativa. Ci voleva una donna alla guida di Fipac. Ci voleva un talento femminile a portare nuovi interessi, nuovi entusiasmi e nuove sensibilità”.

Villotti ha poi evidenziato come “nel futuro di un’associazione, e quindi anche di Fipac, non possa che esserci la voglia e l’entusiasmo di crescere nei numeri e nelle adesioni. Il peso delle decisioni si decide anche dal peso della categoria – ha detto. L’invito è quindi quello di lavorare tutti assieme per migliorare e svilupparci”.

“La Fipac è una famiglia piuttosto che una federazione – ha detto il coordinatore Nazionale Lino Busà, presente all’assemblea elettiva. L’associazione è un gruppo che vuole creare occasioni per stare insieme e unire alla tutela sindacale, alla rappresentanza politica e istituzionale anche la tutela sociale e del welfare. Sento spesso dire che gli anziani rubano il lavoro ai giovani, si parla di pensioni d’oro e vitalizi. Non è certo il caso di artigiani e commercianti che per un buon 50% arrivano a prendere 1000 euro lordi di pensione al mese e con quelli oltre a dover pensare al proprio sostentamento, spesso hanno da aiutare figli precari e genitori anziani. Fipac si muove per aiutare nelle difficoltà quotidiane coloro che non sono più giovani, ma nemmeno sono considerati vecchi o anziani”

Maria Grazia Ravanelli, pensionata dal 2015, già responsabile di un negozio di profumi a Trento, si è detta subito pronta a portare avanti il lavoro nel senso della continuità e del rinnovamento. “Quando cinque anni fa mi sono avvicinata a questa associazione non mi aspettavo di trovare un gruppo cosi affiatato – ha detto la neo presidente – oltre all’efficienza dei servizi burocratici e fiscali ho trovato accoglienza, disponibilità, valori. I pensionati oggi, sempre più attivi pur nelle difficoltà, non vanno lasciati soli. Vorrei quindi implementare i momenti di condivisione e valorizzare il buon lavoro che già sta svolgendo il nostro patronato”.