I pensionati Confesercenti: “Tra pensionati povertà inaccettabile, allargare il bonus e varare la legge per la non autosufficienza”
“Si conferma la situazione di allarme sociale, da noi più volte messa in evidenza, dei pensionati. La maggior parte dei quali ha redditi bassissimi, ai limiti della povertà, che perdono potere d’acquisto di giorno in giorno. La Legge di Stabilità prevede un piccolo ampliamento della No Tax Area ma ciò avverrà solo dal 2017. Un segnale positivo, ma un intervento modesto: serve uno sforzo ulteriore perché la manovra sia davvero con il segno più anche per i pensionati”.
Così Fipac, l’associazione che riunisce i pensionati Confesercenti, commenta i dati Inps diffusi oggi.
“Non possiamo più accettare che oltre 6,5 milioni di pensionati, circa la metà del totale, facciano fatica a sopravvivere dopo una vita di sacrifici e lavoro. C’è l’esigenza forte di un sostegno più coraggioso a queste persone. Per questo auspichiamo che il dibattito parlamentare tenga conto della loro drammatica situazione e alzi ulteriormente il limite della No Tax Area: noi abbiamo chiesto, ufficialmente, di portarlo a 13mila euro. Bene anche il finanziamento del Fondo della non autosufficienza, sebbene le somme sono ancora troppo modeste. In attesa del testo finale, ribadiamo però con forza le nostre richieste di interventi straordinari per gli assegni previdenziali più poveri. Innanzitutto l’allargamento del bonus degli 80 euro anche ai pensionati, la rivalutazione delle pensioni, ma anche una legge nazionale per la non autosufficienza: un problema di equità sociale che ormai non può essere più rinviato”