“A finire ancora sotto i riflettori della politica sono i pensionati che, secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità, da gennaio 2015 potranno avere l’accredito della pensione al 10 del mese”. E’ quanto afferma Massimo Vivoli, presidente di Fipac Confesercenti in occasione dell’assemblea regionale dell’Emilia Romagna. “La nostra organizzazione è contraria a questo slittamento, proprio perchè molte famiglie, soprattutto pensionati non riescono ad arrivare a fine mese, né permettersi le cure mediche necessarie per curarsi e hanno assunto impegni economici che non possono slittare. Una riforma, quella proposta dal Governo, che non guarda alla realtà che stiamo vivendo, dove i pensionati sono costretti a vivere con meno di 500 euro al mese e non potere accedere ai minimi servizi necessari, anzi molti anziani sono costretti a supplire alle carenze di welfare e sostenere anche figli e nipoti che hanno perso il lavoro. Anche per questo, chiediamo, che il bonus Irpef da 80 euro venga versato anche ai pensionati, non è tanto, ma rappresenta un gesto necessario per ridare fiducia a una classe sociale continuamente vessata”.