La Fedeazione ha incontrato la dott.ssa Bellocchio direttore del programma di specialistica aziendale dell’AUSL di Reggio Emilia
La FIPAC di Reggio Emilia ha incontrato la dott.ssa Eletta Bellocchio direttore del programma di specialistica aziendale dell’AUSL di Reggio Emilia. L’incontro aveva lo scopo di conoscere le “Novità e procedure dell’Assistenza Sanitaria per l’anno 2017”.
Nella sua introduzione Vilder Giuseppe Canalini presidente provinciale di Fipac ha ricordato gli stanziamenti e le decisioni prese dal Parlamento con l’approvazione della Legge di Bilancio 2017 con la dotazione complessiva di 113 miliardi stanziati per la Sanità, la recente approvazione dei nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e la necessità di ridurre le liste d’attesa ancora troppo lunghe.
Dello stanziamento complessivo arriveranno nella nostra Regione circa 8000 milioni (8 miliardi di Euro) di cui 20 sono destinati al Piano Vaccinale per minori ed adulti oltre al piano assunzioni e stabilizzazioni del personale e 72 milioni circa per farmaci innovativi antiepatite e oncologici.
La dott.ssa Bellocchio, relativamente ai tempi di attesa delle prestazioni specialistiche, ha ricordato lo sforzo fatto dalla Regione Emilia-Romagna già da alcuni anni per ridurre le liste d’attesa dando obiettivi da raggiungere per un numero definito di prestazioni monitorate: 60 giorni per le prestazioni diagnostiche, 30 giorni per le visite.
Sia nel 2015 che nel 2016 l’obiettivo è stato raggiunto per il 98% delle prestazioni monitorate. Ha quindi informato del fascicolo sanitario attivato già da qualche anno che raccoglie tutte le informazioni sulla salute del paziente in modo riservato e accessibile solo al diretto interessato. Per quanto riguarda i nuovi LEA, cioè l’insieme delle prestazioni che vengono garantite dal SSN, a titolo gratuito o con partecipazione alla spesa, perché presentano, per specifiche condizioni cliniche, evidenze di un significativo beneficio in termini di salute individuale o collettiva, la dott.ssa Bellocchio ha comunicato un lungo elenco di interventi previsti, alcuni assolutamente nuovi, come tutte le prestazioni di procreazione medicalmente assistita (PMA) alcune prestazioni ad elevato contenuto tecnologico come l’adroterapia che è una forma particolare di radioterapia impiegata per la cura dei tumori o di tecnologia recente come l’enteroscopia con microcamera ingeribile, l’agopuntura, i nuovi vaccini, nonché aggiuntive esenzioni dal pagamento ticket. Al termine della esaustiva esposizione abbiamo dato appuntamento alla dott.ssa Bellocchio per maggio prossimo dove, nel corso della Festa Provinciale, terremo un convegno approfondito sui nuovi LEA.